Giovanni Fachinetti esclama: TROVATO!
Incrociamo le dita, sponsor trovato.
A Bergamo viveva allora un manager, racconta Giovanni Fachinetti, che aveva fatto molta strada in una multinazionale Americana.
Incontri, presentazioni, filmati, fotografie e il progetto prende forma.
Costituiamo la Federazione Internazionale del Parapendio, statuto, atto costitutivo, membri promotori, tutto in regola!
La Federazione deve promuovere l’attività sportiva, rigorosamente monomarca, sponsor unico di grande prestigio.
Faccio un ultimo incontro, a Milano, con il manager per la firma dell’accordo, ma lui ha fretta, sta partendo per una convention, mi sembra alle Hawaii, e mi dice testuali parole : lei ha la mia parola, l’accordo è fatto. Quando torno firmiamo.
Noi facciamo i Parapendio con il logo, sperperiamo risorse in Champagne, ci prepariamo adeguatamente.
Finita la Convention, almeno penso che sia finita, perché per quello che ne so potrebbe essere ancora in corso, dato che il manager da allora si è sempre negato, il progetto affonda per latitanza della controparte. Abbiamo poi saputo che il settore comunicazione non credeva nello sviluppo di questo sport e si era quindi messo di traverso.
A proposito, lo sponsor avrebbe dovuto essere “Misura” e il manager era il Rag. Ribolla.
Alla prossima, grazie
Giovanni Fachinetti - la storia del parapendio in Italia
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